Fino a qualche tempo fa il web design etico era più unico che raro, nonché sconosciuto ai più.

Trovare un professionista responsabile e fedele ai propri valori, che anteponesse i benefici del cliente al guadagno era un miraggio.

Devo dirti però che da quando sono tornato a occuparmi di web design, mi sono accorto di come anche le piccole realtà abbiano finalmente capito che l’unica via percorribile è quella di affidarsi a dei professionisti con una spiccata etica morale.

Ma in realtà, come si diventa ethical web designer?

Siediti comodo che te lo spiego!

Partiamo dalle mie convinzioni.

Il web design etico riguarda soprattutto la progettazione di un sito internet che sia il migliore possibile per il cliente e per gli utenti che lo dovranno utilizzare.

Inoltre, sono fermamente convinto che il cliente debba essere reso partecipe di tutti gli step e i costi necessari che comportano la creazione di un sito web di successo.

E questo deve essere fatto in modo chiaro e comprensibile per qualsiasi cliente, a prescindere dal suo livello di conoscenza digitale.

Quindi, sii chiaro con chi ti paga prima di tutto.

Chi più spende meno spende

Parliamoci chiaramente.

Per progettare un buon sito web serve un investimento in termini di tempo e denaro non indifferente, ed è per questo che è necessario instaurare un solido rapporto di fiducia con il cliente.

A volte però capita che le risorse economiche del cliente siano limitate, ma questo non deve essere un problema.

O meglio, non deve essere uno scoglio insormontabile.

Infatti un buon web designer deve essere in grado di fornire diverse opzioni che massimizzino il budget a disposizione del cliente.

L’importante è essere chiari fin da subito sui limiti e i vincoli che una soluzione a basso costo può generare.

Per farti un esempio, la prima cosa che mi viene in mente è l’utilizzo dei template preimpostati.

Si, perché per quanto possano far risparmiare tempo e denaro, danno comunque risultati visivi uguali a tutti i siti web che utilizzano quel tipo di grafica.

Un sito web a basso costo raramente rappresenta i migliori interessi a lungo termine del cliente.

Si, il risparmio è notevole e immediato, ma a monte ci sono dei problemi abbastanza evidenti.

Più spesso del previsto un sito economico non viene costruito semplificandone l’utilizzo finale, non tiene conto della visibilità sui motori di ricerca ed è carente in termini di velocità di caricamento della pagina.

In più, senti questa.

Un sito web con queste caratteristiche è uno spreco di denaro e può addirittura danneggiare il tuo personal brand a lungo termine.


Sono il signor Wolf, risolvo problemi

web design etico signor wolf pulp fiction

Mi capita spesso di essere contatto da clienti che hanno bisogno di alcuni consigli per risolvere i problemi dei loro siti web.

Molti non sono soddisfatti del lavoro svolto da chi gli ha progettato il sito o più semplicemente lo stesso non funziona come dovrebbe.

Tra l’altro ho scritto proprio un articolo sui problemi più comuni dei siti web che risolvo per i miei clienti.

La causa che solitamente genera la maggior parte di questi problemi è l’interruzione di comunicazione tra chi ha progettato il sito web e il cliente.

Questa interruzione di solito è dovuta a due fattori:

  • Il web designer non è stato chiaro quando spiegava al cliente il processo di progettazione.
  • Il web designer ha permesso al cliente di scatenarsi con le idee più improbabili, fino a quando il progetto non è collassato su se stesso.

In entrambi i casi la colpa è del web designer.

Si perché come ti ho detto in precedenza, la chiarezza è alla base del rapporto con il cliente, anche quando devi dirgli che le sue idee sono irrealizzabili o peggio ancora, delle cazzate mostruose.

La domanda che mi pongo più spesso quando incontro questi problemi è come sia possibile arrivare alla fase di costruzione senza che il cliente abbia compreso come funzionerà il proprio sito web.

Si, perché un buon web designer dovrebbe spiegare chiaramente tutte le funzionalità di un sito durante le prime fasi di sviluppo.

Comunicazione e pieno coinvolgimento del cliente nelle fasi di sviluppo sono fattori chiave per un lavoro ben fatto.

Le pietre miliari per creare un buon sito web, per me sono queste:

  • Specifiche tecniche
  • Wireframe
  • Progettazione completa
  • Costruzione

Questi sono gli step da seguire per fa comprendere al cliente quello che sarà il risultato finale.


Web design etico: le persone davanti al profitto

Il web design etico non consiste nel forzare le persone a compiere un’azione, questo deve essere chiaro.

Piuttosto deve dare loro la possibilità di compiere le azioni che vogliono fare.

Mi spiego meglio.

Immagina un e-commerce.

Un negozio online non dovrebbe essere progettato per indurre le persone ad acquistare dei prodotti in maniera compulsiva, ma dovrebbe aiutare gli stessi utenti a trovare e comprare le cose che vogliono davvero.

E si, c’è una bella differenza. Non trovi?

Anche le esigenze dei naviganti dovrebbero essere il fulcro dell’ottimizzazione per i motori di ricerca.

Troppo spesso vedo fare SEO senza pensare alle reali necessità degli utenti.

Un sito web dovrebbe essere tra i primi risultati nei motori di ricerca perché da valore a una keyword e non perché è un’accozzaglia di parole messe a caso per forzare il posizionamento.

Per fortuna, rispetto a qualche tempo fa, Google riesce a scovare i siti web che forzano una query di ricerca, premiando con un migliore posizionamento quelli che invece forniscono dei contenuti utili agli utenti.

Per questo motivo, affidarsi a un buon copywriter per la stesura dei tuoi testi, può fare la differenza ai fini del posizionamento, migliorando di fatto il tuo personal brand.


Decisioni aziendali

Il web design etico va esteso anche oltre i confini del proprio lavoro.

Infatti, alla base di tutto ciò c’è anche il modo in cui le persone gestiscono la propria attività.

Ora ti spiego.

Essere un ethical web designer, per me significa rifiutare di lavorare su progetti in cui non credo completamente.

E questo lo faccio nel miglior interesse dei miei clienti.

Quando mi contattano per un progetto che non trovo adatto al mio personal brand, provo a consigliare sempre un altro web designer di fiducia più appropriato o che potrebbe apprezzare questa opportunità lavorativa.

Anche le collaborazioni sono un’altra considerazione importantissima.

In primis perché si tratta di lavorare con persone che devono condividere le tue stesse opinioni, e poi perché è fondamentale essere trasparenti con il cliente quando crei un team di professionisti per sviluppare il progetto che ti ha commissionato.

In passato mi è piaciuto molto collaborare con Flavio, uno dei migliori professionisti SEO in circolazione nonché proprietario di flavioweb.net, e più di recente con Ludovica, una Instagram Strategist che sta ottenendo risultati pazzeschi con i suoi clienti e che puoi contattare sul suo profilo IG.

Oggi invece, insieme a Giuseppe di LightPro Group, stiamo cercando di creare il preventivo perfetto che sia in grado di tutelare al meglio qualsiasi imprenditore digitale.

Creare sinergie nel mondo digitale è buona prassi, e sono convinto che affidarsi a persone competenti possa produrre un lavoro qualitativamente superiore, che poi è ciò che voglio per i miei clienti.

Inoltre mi assicuro sempre che i professionisti che raccomando ai miei clienti per altri servizi, siano in linea con i miei valori.

Questa è una cosa a cui tengo particolarmente.


Altri modi per diventare un web designer etico

web design etico stretta di mano

I cambiamenti fanno sempre paura, lo so.

Però per diventare un imprenditore eticamente corretto puoi iniziare muovendo piccoli passi, senza necessariamente stravolgere il tuo modus operandi.

Qui sotto trovi alcune pratiche etiche che potresti prendere in considerazione per cominciare.

  • Paga rapidamente i tuoi collaboratori (paga gli altri per come vuoi essere pagato).
  • Organizza le tue riunioni in bar della tua città per dare una mano alle piccole imprese locali.
  • Affidati ad aziende che usano energia rinnovabile per alimentare il tuo ufficio.
  • Evita di stampare documenti di cui non hai realmente bisogno.
  • Sostieni altri progetti o eventi indipendenti.
  • Non parlare male dei tuoi competitor e soprattutto non sottovalutare il loro lavoro.
  • Promuovi altri professionisti del settore sui tuoi canali di marketing.
  • Lascia un feedback per i servizi di cui ti avvali.
  • Sii partecipe nei forum di supporto.

Come avrai capito, il web design etico è un concetto che non si limita all’imprenditoria digitale, ma che si estende a qualsiasi campo lavorativo.

Continua a migliorarti sempre, cercando di mettere l’etica al primo posto.

Del resto, come ha detto l’ex Ironman Brendan Brazier:


Il miglioramento costante è ciò che vi è di più vicino alla perfezione.

Brendan Brazier

Se anche tu poni l’etica in cima ad ogni cosa nel tuo lavoro, fammelo sapere nei commenti.

Resta connesso. Alla prossima!


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