Se hai un’impresa che offre servizi, il terzo segreto di Fatima è come convincere i clienti a contattarti.

Tranquillo, perché molte piccole attività soffrono del tuo stesso problema, e per anni anch’io sono stato nelle tue stesse condizioni.

Si, lo so, esistono i social network con tutti i tuoi followers e magari offri anche un servizio newsletter, ma ti voglio svelare una cosa.

Ancora oggi per accaparrarti un nuovo lavoro, non c’è meglio della sana e vecchia richiesta che ti giunge tramite il contact form integrato sul tuo sito web.

Sia chiaro che la ricezione di una richiesta d’informazioni tramite il modulo di contatti non deve essere il tuo obiettivo finale, bensì l’inizio di una potenziale relazione con il cliente.

Il contact form e la sua gestione da parte tua, è forse la parte più importante del tuo sito web.

Inoltre determina in maniera chiara il tuo personal brand e la tua attività nel complesso.

In pratica, un’esperienza positiva da parte del cliente con il contact form può stabilire l’intero rapporto che si andrà a instaurare.

Detto ciò, eccoti alcuni dei miei migliori consigli per convincere i clienti a contattarti e migliorare la loro esperienza con il contact form.

Iniziamo!


I campi da includere nel tuo contact form per convincere i clienti a contattarti

La chiave per avere successo con qualsiasi contact form è trovare il giusto equilibrio tra la raccolta delle informazioni utili e la semplicità dello stesso modulo di contatto.

È chiaro come hai bisogno di dati a sufficienza per poter rispondere a chi ti contatta e soprattutto per identificare i perditempo (o peggio ancora i messaggi spam).

Un modulo con soli due campi (nome e email) è semplicissimo da compilare e con tutta probabilità verrà completato da tantissime persone.

Tuttavia, dovrai passare ore a capire cosa vuole realmente il cliente tramite una sfilza di botta e risposta via email.

Volendo puoi includere molti più campi per ricevere una richiesta molto più dettagliata, ma devo subito avvertirti che la maggioranza delle persone viene scoraggiata da questo tipo di contact form.

Ogni campo che aggiungi è un ostacolo in più per convincere i clienti a contattarti.

Considera che la maggior parte delle persone che si approcciano al tuo modulo di contatto rientrano in una di queste categorie:

  • Occupato: “Non ho tempo per compilarlo”.
  • Pigro: “Non ho voglia di compilarlo”.
  • Frustrato: “Non ho idea di come si compili”.
  • Fissato con la privacy: “Non voglio darti i miei dati”.

La vera sfida è quella di trovare il giusto equilibrio tra ciò che serve a te e quelli che sono i dati che i tuoi clienti sono disposti a darti.

Chiedere un nome e un’email è un dato di fatto.

Ne hai bisogno per rispondere a tutti!

Anche un numero di telefono può essere utile a seconda della tua attività, ma il mio consiglio è quello di rendere il campo facoltativo.

Quando le misure contano davvero

Ovviamente sto parlando del campo dove i tuoi potenziali clienti devono inserire il loro messaggio.

Questo è un campo importante e chi ti contatta deve poter scrivere sapendo già cosa vuoi sapere.

Puoi farlo inserendo ciò che vuoi nell’etichetta del campo o utilizzando il testo segnaposto all’interno della stessa casella.

Ma soffermiamoci per un attimo al design.

L’altezza della casella di testa darà un indizio visivo su quanto ti aspetti che venga scritto nel messaggio.

Se lo rendi troppo piccolo, la risposta potrebbe essere troppo breve per tornarti utile, mentre se troppo grande, chi ti contatta potrebbe essere scoraggiato dalla convinzione di doverti scrivere un tema.

Volendo puoi prendere spunto dalla mia pagina contatti, dove chiedo al clienti di scegliere il servizio di cui ha bisogno e di parlarmi del suo progetto.

Tempo fa avevo inserito anche un campo “budget”, ma mi sono accorto che le persone sceglievano l’opzione “non lo so” oppure il valore più basso tra quelli che gli proponevo.

Alla fine ho deciso di sbarazzarmi di quel campo perché era da ostacolo al completamento del contact form.

Ricorda: la semplicità è fondamentale.


Fai sapere a chi ti scrive che hai preso in carico la sua richiesta

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Dopo che qualcuno ha speso tempo e sforzi per completare il tuo contact form, ciò che succede nell’immediato è basilare per costruire un legame positivo.

Ti spiego nel dettaglio.

Deve essere chiaro che il messaggio che ti è stato inviato non è andato perso in qualche buco nero.

La prima cosa che deve vedere chi ti scrive è un breve messaggio di convalida generato dal tuo stesso sito web.

Fatto questo, le persone si aspettano di sapere cosa accadrà dopo.

Quanto tempo passerà prima che gli risponda?

Devono aspettarsi un’email di convalida o di presa in carico della loro richiesta?

C’è il rischio che la tua risposta finisca nella loro cartella di posta indesiderata?

Assicurati inoltre che non sia possibile inviare un modulo in cui mancano alcuni campi da te richiesti.

Ricordati che i messaggi di convalida sono semplici ma molto potenti.


Prendi in considerazione l’email di conferma

Per non lasciare alcun dubbio sulla ricezione del messaggio e per iniziare il rapporto in maniera positiva, prendi in considerazione l’idea di inviare una risposta automatica.

Basta anche solo un “Grazie per il tuo messaggio”.

Se invece vuoi davvero stupire chi ti contatta, ti consiglio di spingerti oltre.

Entra nel dettaglio su ciò che accadrà da questa email in poi.

Fermati a pensare a cos’altro può essere utile in questa fase.

Puoi sfruttare questa occasione per informare chi ti scrive degli altri servizi che metti a disposizione o fargli leggere qualche articolo utile del tuo blog.

Se sei grado di farlo, ti consiglio anche di lavorare sul codice HTML dell’email che invierai.

Puoi progettarla con i colori del tuo brand, includendo anche immagini e collegamenti ipertestuali.

Insomma, cerca di dare una risposta che generi stupore e trasmetta la passione che nutri per il tuo lavoro.


Suggerimenti bonus per convincere i clienti a contattarti

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  • Consenti alle persone d’iscriversi alla tua newsletter quando compilano il contact form. Questo è un modo semplice per far crescere la tua mailing list. Ricordati di rendere facoltativo questo passaggio tramite una casella di controllo, per rimanere conforme al GDPR.
  • Qualsiasi informazione tu raccolga tramite i tuoi moduli di contatto (e ancora di più che uso ne fai) deve essere documentata nell’informativa sulla privacy del tuo sito web.
  • Assicurati che il tuo contact form sia funzionante. Per farlo ti consiglio di provare e riprovare tutti i processi step by step.
  • Alcune persone potrebbero non voler compilare nemmeno sotto tortura il tuo modulo. Assicurati d’includere da qualche parte vicino al contact form un’email dove possono contattarti.

Siamo giunti alla fine. I contact form possono creare o distruggere in partenza il rapporto con un nuovo cliente, e questo già nelle primissime fasi in cui ti connetti con lui.

Tieni a mente che la pagina contatti è quella più importante di tutto il tuo sito web. È la sezione dove dovrebbe essere indirizzato chiunque voglia avvalersi dei tuoi servizi.

Non mi sembra il caso di sottovalutarla o non curarla come andrebbe fatto. Giusto?

Resta connesso. Alla prossima!


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